il 16 luglio a Trieste la band italiana si esibirà allo Stadio Nereo Rocco

La “Data zero” del loro primo tour negli stadi

Negli ultimi due anni i Måneskin hanno letteralmente conquistato il mondo: il loro nuovo disco RUSH, pubblicato lo scorso 20 gennaio, attualmente è al primo posto in 15 classifiche diverse e nella TOP 5 di 20 Paesi; hanno conquistato 18 dischi di Diamante, 253 dischi di platino e 48 dischi d’oro e hanno totalizzato oltre 7 miliardi di streaming.

Quello che stanno facendo i Måneskin è davvero qualcosa di irripetibile e questi numeri poi si riflettono dal vivo, con oltre mezzo milione di biglietti venduti e un tour interminabile: dal Giappone all’America, dai più importanti club ai principali festival rock, i Loud Kids (Damiano, Victoria, Thomas ed Ethan) sono stati nominati nella categoria Best New Artist ai Grammy Awards 2023 e la prossima estate tornano in Italia per quattro imperdibili serate negli stadi a Roma e Milano.

Dalla vittoria al Festival di Sanremo 2021 al trionfo all’Eurovision Song Contest 2021, i Måneskin si sono presi tutto quanto.

Nel 2022, Victoria, Damiano, Thomas ed Ethan sono stati protagonisti di spettacoli colossali e palchi grandiosi nei principali festival di tutto il mondo – come lo storico Circo Massimo di Roma, che ha registrato il tutto esaurito con oltre 70.000 presenze, Pinkpop (Paesi Bassi), Rock am Ring (Germania) e Summer Sonic (Giappone) – e di numerosi riconoscimenti, tra cui: il premio Best Alternative Video agli MTV Video Music Awards (la prima volta in assoluto per un artista italiano); la vittoria agli MTV Video Music Awards Japan 2022 nella categoria Best New Artist Video International; la vittoria ai Billboard Music Awards 2022 con Beggin come Migliore Canzone; le certificazioni triplo Disco di Platino in USA per il brano Beggin, che ha venduto 3 milioni di copie, e Disco di Platino nel Regno Unito per Zitti e buoni.

Bisogna quindi assolutamente vederli dal vivo!

Il festival cinematografico più attento a ciò che accade nell’est dell’Europa e del Mediterraneo.

È giunto alla 34esima edizione il più importante dei cinque festival cinematografici di Trieste: il Trieste Film Festival, meglio noto come TFF, ovvero un osservatorio permanente rivolto a est, che anno dopo anno ci racconta l’Europa Centro-Orientale, i suoi retaggi e le sue trasformazioni. Un festival importante perché raccoglie una vastissima produzione che altrimenti faticherebbe ad arrivare in Italia.

Sette giorni in cui godere di tanto cinema di qualità. Lungometraggi, documentari e cortometraggi in concorso per aggiudicare un premio alla miglior produzione contemporanea.

Moltissimi i registi, gli attori e i giornalisti accreditati per questa super edizione celebrativa e non solo. Il Teatro Rossetti, il Cinema Ambasciatori, vicini all’hotel Victoria, e il Teatro Miela, faranno da cornice alle proiezioni.

Naturalmente anche l’hotel letterario è in prima linea per offrire il meglio dell’ospitalità tergestina non solo alle persone accreditate dal Festival, ma anche a coloro che vogliono godersi la rassegna e soggiornare da noi.

Buona Visione!

L’inverno triestino sarà allietato da due mostre molto diverse, a pochi passi l’una dall’altra. Al Salone degli Incanti si terrà fino ad aprile la controversa mostra sulle opere attribuite a BANSKY. Dall’altro lato della piazza, al Museo Revoltella facciamo un salto indietro nell’800 con la mostra dedicata ai MACCHIAIOLI, anch’essa aperta fino ad aprile.

Una Unauthorized exhibition per il Great Communicator. Infatti attraverso le sue opere Banksy lancia messaggi allo stato puro creando, a livello formale, un linguaggio personale immediatamente riconoscibile e multiculturale e utilizzando i canali di comunicazione della nostra epoca per trasmettere la sua arte.

I suoi messaggi di protesta sono delle metafore sul mondo e sulla società in cui viviamo, semplici e essenziali, che giungono diretti e colpiscono al cuore e alla mente, soprattutto le giovani generazioni.

Sono circa una sessantina le opere presenti nella mostra provenienti da collezioni italiane e internazionali (tra cui alcuni straordinari dipinti di grandi dimensioni) che saranno suddivise per generi e temi, fornendo ai visitatori le chiavi di lettura dell’opera di Banksy attraverso accurati apparati didattici relativi ai temi generali delle sezioni e alle singole opere.

La mostra sarà integrata da centinaia tra oggetti, fotografie, memorabilia e video lavori di Banksy saranno introdotti dal racconto delle sue radici e delle sue ispirazioni, cioè quei “movimenti che hanno utilizzato una forma di protesta visiva attraverso la fusione di parole e immagini e con un’attitudine all’azione, a cui Banksy fa riferimento esplicitamente per modalità espressive o per affinità elettive”.

ORARI: da lunedì a giovedì dalle 9 alle 20; venerdì dalle 9 alle 21; sabato dalle 9 alle 22; domenica e festivi dalle 9 alle 21

Aperture straordinarie:
giovedì 8 dicembre: dalle 9 alle 21
domenica 25 dicembre: dalle 14 alle 21
lunedì 26 dicembre: dalle 9 alle 21
sabato 31 dicembre: dalle 9 alle 18
domenica 1 gennaio: dalle 11 alle 21
lunedì 10 aprile: dalle 9 alle 22

COSTO DEL BIGLIETTO: Intero € 14; Ridotto € 11; Minorenni (6-17 anni): € 7,00

I Macchiaioli sono quegli artisti italiani che nell’Ottocento decidono di abbandonare le scene storiche e mitologiche del neoclassicismo e del romanticismo per aprirsi a una pittura realista e immediata, senza disegni preparatori, dipingendo per l’appunto “a macchie” dense e colorate la vita quotidiana, con brevi pennellate che rendono molto più veritieri i soggetti.

I contorni nei loro dipinti sono sfumati nel tentativo di riprodurre la realtà così come appare a un colpo d’occhio.
Attivi negli anni ’50 e ’60, i Macchiaioli – i cui principali esponenti sono Telemaco Signorini, Giovanni Fattori e Silvestro Lega – si ritrovavano al Caffè Michelangelo di Firenze per discutere e confrontarsi sulla pittura “moderna”, e mostrano in pubblico le loro opere per la prima volta all’Esposizione Nazionale del 1861, ricevendo critiche sprezzanti (“macchiaioli” in realtà è il termine dispregiativo con cui vengono definiti nel 1862 dal giornale conservatore e cattolico “Nuova Europa”).

ORARI: Dal lunedì alla domenica e festivi 9.00 -19.00. Martedì chiuso.

Aperture straordinarie: Giovedì 8 dicembre 9.00-19.00 – Sabato 24 dicembre 9.00-14.00 – Domenica 25 dicembre CHIUSO –  Lunedì 26 dicembre 9.00-19.00 – Sabato 31 dicembre 9.00-14.00 – Domenica 1 gennaio CHIUSO – Venerdì 6 gennaio 9.00-19.00 – Domenica 9 aprile 9.00-19.00 – Lunedì 10 aprile 9.00-19.00

COSTO DEL BIGLIETTO: Intero € 16, Ridotto € 14

L’autunno è il mese della raccolta, e a Trieste, in particolare, c’è un’eccellenza che vorremmo farvi conoscere: il prezioso olio ottenuto degli uliveti che guardano il mare. Dall’8 ottobre al 26 novembre la FiorRosso di Trieste tutti i sabati apre le porte della sua azienda agricola in occasione della raccolta delle olive e della loro trasformazione nel pregiato olio del Carso.

Programma della giornata:
ore 8.30 – raduno dei partecipanti presso la Cascina dell’azienda: illustrazione dell’olivicoltura del
territorio, tecniche e modalità di raccolta;
ore 9.15 – pausa caffè;
ore 9.30 – inizio delle operazioni di raccolta;
ore 12.00 – merenda con la degustazione di prodotti locali;
ore 13.30 – ripresa delle operazioni di raccolta;
ore 16.00 – trasferimento delle olive in frantoio;
ore 16.30 – inizio della lavorazione delle olive: racconto del processo di estrazione e delle caratteristiche degli oli;
ore 18.30 – assaggio dell’olio nuovo;
ore 19.00 – distribuzione ai partecipanti dell’olio ottenuto dalle olive raccolte nel corso della giornata

Il costo è di € 85,00 a persona

Tutti i partecipanti dovranno esser in possesso del voucher cartaceo emesso dall’hotel e le
prenotazioni dovranno avvenire entro le 48 ore precedenti l’evento del sabato.

L’azienda agricola mette a disposizione 1 pullmino per il trasporto gratuito dall’hotel alla
loro sede; naturalmente previa prenotazione, essendo il numero di posti limitato.

L’abbigliamento consigliato è quello sportivo.

A tutti i visitatori verranno forniti in omaggio: occhiali protettivi, guanti, rastrellino, cappellino,
merenda, 1 bottiglia di olio extravergine di oliva da 500ml confezionata sul posto.

Un museo ricco di meraviglie e misteri… in fondo al mare!

Un mondo incredibile ci aspetta sotto la superficie del mare, fatto di creature affascinanti, uno scrigno di biodiversità vegetale e animale da vedere almeno una volta nella vita.

Siete pronti a scoprire le meraviglie del mondo sommerso? Affidatevi allo staff di biologi e naturalisti del WWF,

Verrete dotati dell’attrezzatura per lo snorkeling e accompagnati nell’Area Marina Protetta: qui potrete osservare le centinaia di specie animali e vegetali che la popolano, nuotare in mezzo a banchi di salpe, saraghi   e castagnole,   imbattervi   nelle   più   rare   corvine   o   riuscire   ad   avvistare   organismi   che potrebbero sfuggire ad occhi inesperti.

Gli  itinerari  proposti   si  snodano  sotto  costa,  ai  piedi  del  Castello  di  Miramare,  lungo   un sentiero subacqueo poco profondo tra gli scogli ed a pochi metri dalla riva.

Quando: tutti i venerdì dal 1/7 al 9/9 alle ore 16.00 e tutte le domeniche dal 3/7 al 11/9 alle ore 11.00

Dove: dalla spiaggia dell’Area Marina Protetta di Miramare (BioMa) Durata: 2,30 ore

N° partecipanti: 6 pp per gruppo/guida, fino ad un massimo di 2 gruppi contemporanei (12 pp con 2 guide) per giornata

Costo al pubblico: 25 euro/persona;

Ai turisti, che pernottano a Trieste almeno 1 notte verrà riservata una tariffa pari ad € 10,00.

Attrezzatura: l’attrezzatura obbligatoria per partecipare (maschera con boccaglio, pinne e mutino in neoprene) viene fornita in comodato gratuito dall’organizzazione ad eccezione della maschera con boccaglio, causa protocolli anti-Covid (eventualmente da aggiornare in base all’evolversi della situazione sanitaria).

Luci soffuse, silenzio: parla il mare

(Escursioni in barca al tramonto)

Un’escursione al tramonto a bordo della nuova imbarcazione elettrica dell’AMP Miramare, ecologica e silenziosa, rispettosa  dell’ambiente, del mare e degli organismi che lo popolano, l’occasione per addentrarsi “in punta di piedi” tra le acque della più antica fra le riserve marine italiane, per farsi raccontare dallo staff WWF la ricca biodiversità che si cela sopra e sotto il livello dell’acqua e per godere dello spettacolo suggestivo offerto dalle bianche torri del Castello di Miramare che si specchiano nel mare di sera. E allungando da Grignano verso Santa Croce, l’escursione naturalistica offrirà ai partecipanti anche l’occasione di osservare e “leggere” il paesaggio della costiera triestina e delle attività umane sostenibili che fanno di questo territorio una Riserva di Biosfera riconosciuta dall’UNESCO, dagli allevamenti di mitili che punteggiano il mare alle produzioni agricole sui pastini ricavati sui ripidi versanti del ciglione carsico.

Quando: tutti i sabati dal 09/07 al 24/09 – ore 18:30 a luglio e agosto – ore 18:00 a settembre

Dove: partenza dal porto di Grignano

Durata: 2 ore circa

N° partecipanti: max 12 pp

Costo al pubblico: 40 euro

Ai turisti, che pernottano a Trieste almeno 1 notte verrà riservata una tariffa pari ad € 15,00.

A luglio e ad agosto, nella magnifica cornice del Castello di San Giusto, tanta musica e intrattenimento.

Il CompliAnniversary che aspettavamo!

Il 22 è un numero magico per il nostro antieroe JJ: il 2.2.1822 nasceva il grande scrittore irlandese patrono del nostro hotel. E nel 1922 veniva finalmente dato alle stampe il suo assoluto capolavoro: l’ULISSE.

Il 2022 è quindi un anno di grandi festeggiamenti in suo onore.

Anche noi ci teniamo a rendergli omaggio e a brindare come lui avrebbe voluto, con il suo vino preferito, l’Opollo di Lissa che amava bere nelle osterie della città vecchia.

Come scriveva il prof. Crivelli:

“Gli anni trascorsi da James Joyce a Trieste furono difficili ma fruttuosi. Sempre in ristrettezze finanziarie, lo scrittore irlandese amava però frequentare i principali luoghi di socializzazione tipici della città: le osterie e i ristoranti. Si sa, Joyce era un grande bevitore (fumava anche parecchio, Turmac) ma non poteva certo permettersi superalcolici. La sua passione era invece il vino, specie quello bianco o rosè, come il famoso Opollo di Lissa, molto diffuso all’inizio del XX secolo. Un vino che, come si diceva, era leggero e rinfrescante, ma segava irreparabilmente le gambe. Abbiamo, infatti, notizia delle spedizioni compiute dal fratello Stanislaus, che lo aveva raggiunto a Trieste nel 1905, alla ricerca del povero bevitore, finito in qualche angolo di una bettola di Cavana. Quando lo trovava, se lo caricava in spalla, e lo riconsegnava alla compagna Nora, costretta ad attenderlo sino alle prime ore dell’alba.”

Per questo, vino e letteratura, che Joyce sapeva sposare così bene, diventano quest’anno per i nostri ospiti la possibilità di un weekend di soggiorno in cui offriamo una passeggiata alla scoperta della Trieste di Joyce con aperitivo finale, rigorosamente in Barbacan, piazzetta oggi come allora ricca di osterie, per provare l’ormai introvabile Opollo di Lissa.

VIDEOGAME La storia del videogioco, MONET E GLI IMPRESSIONISTI in Normandia e FRIDA KHALO Il caos dentro sono le mostre che troverete a Trieste fino alla prossima estate. Ma soprattutto, se prenotate 2 notti in hotel, il biglietto ve lo regaliamo noi!

VIDEOGAME La storia del videogioco

a Trieste al Salone degli Incanti dal 26 novembre 2021 al 20 febbraio 2022

La mostra ripercorre le fasi fondamentali dell’evoluzione del videogioco e permette di provare direttamente i giochi che hanno fatto la storia.

MONET E GLI IMPRESSIONISTI in Normandia

a Trieste al Museo Revoltella dall’11 gennaio 2022 al 22 maggio 2022

Un’esposizione dedicata alle 70 opere più famose della stagione impressionista per mano dei maestri Delacroix, Coubert, Monet e Renoir.

FRIDA KAHLO – Il caos dentro

a Trieste al Salone degli Incanti dal 12 marzo al 23 luglio 2022

La vita, la storia e la creatività dell’artista messicana in un viaggio a tutto tondo fra opere, scritti e oggetti personali.