Arte a “Trieste e dintorni” con Alessandro Ludovisi

L’Hotel Letterario è lieto di invitarvi da Lunedì 4 marzo a Martedì 30 aprile alla mostra d’arte “Trieste e dintorni” del pittore emergente triestino Alessandro Ludovisi. Lo trovate nella cornice delle sale dell’hotel che fu casa di James Joyce. Gustatevi un caffé con un buon libro assaporando le vie di Trieste città e provincia e la vicina Istria, grazie al tratto dell’artista.

Ci auguriamo che quante più persone possibile possano apprezzare questa mostra, che esamina da una varietà di prospettive il territorio a cui siamo affezionati. Ogni dipinto, infatti, mette in risalto dettagli della sua infinita vastità, dal mare alla montagna, dalla città al paesaggio naturale, dal soggetto umano a quello materiale.

Conosciamo Alessandro Ludovisi tramite la penna di Agostino Ricardi di Netro, già autore di “Oleg Supereco” edito da Le Lettere Scarlatte:

“Entusiasmo, passione e simpatia: tre elementi nei quali ci si imbatte quando si conosce questo giovane pittore, Alessandro Ludovisi, fieramente triestino.
Baldanza, forza d’animo, curiosità: sono altri moti del suo carattere, che lo spingono alla ricerca, dentro di sé e nelle terre che lo circondano, muovendosi come la punta di un compasso su tutto l’arco adriatico, da Venezia a Pola, nella speranza di trovare un senso per la sua esistenza e per il suo fare.
È l’amore per l’Istria, per le sue cittadine di sassi e di mare, che lo attrae in pellegrinaggio, e da lì a documentare il frutto delle sue visioni con colori sgargianti sulle bianche tele? O è il desiderio della pittura, di scorci fantastici e antichi, di soggetti poetici all’altezza di un’arte gioiosa, che lo porta all’avventura, mai pago di scoperte piccole e tuttavia così importanti?
È un cane che si morde la coda, questa riflessione sulla vita che conduce Alessandro, perché qualsiasi risposta che anche lui stesso volesse provare a dare, non sarebbe certa o definitiva; tanto è connaturato in lui il bisogno di dipingere, e tanto è radicata la passione per la storia e le forme, fino al dettaglio, di queste terre.
Non è comunque importante rispondere a quella che, in fondo, non è una domanda, ma un’interrogazione amletica, e quindi retorica, sulla vita, destinata a rimanere aperta fino alla fine dei suoi giorni, se il suo cuore vorrà restare giovane: a che giova tanto fare? Perché preparare, sempre e di nuovo, altre tele? Perché rincorrere mete inaccessibili e pur fascinose? E ancora, che cosa sperare dall’arte e dai frutti delle sue meditazioni pittoriche?
Gli strumenti della sua ricerca sono semplici; le macchie di colore e i tratti ossessivi del pennello, che costruisce ombre e luci vagheggiando Van Gogh, non hanno la presunzione di instaurare un discorso alto o raffinato, ma – nei loro momenti migliori – anelano a una qualità più alta, la sincerità. E allora una veduta marina di Miramare alla giapponese non è né originale né citazionistica; una prospettiva alla Munch sulla Cattedrale di San Giusto non è intellettuale né sentimentale; un paesaggio istriano non è fauves né espressionista. Le sue opere, con la sana ingenuità che le pervade, sono semplicemente ciò che sono: l’espressione della sensibilità e dell’affetto di un giovane uomo per le immagini che lo emozionano, tradotte secondo ciò che il suo occhio chiama “bello”.
Finché Dio gli conserva questo entusiasmo, Alessandro può continuare a dipingere; e non è importante che alla fine della sua storia egli possa dirsi un pittore professionista (quanti grandi hanno fallito su quel sentiero?), ma che abbia coltivato quell’amore per l’arte e per la vita, che oggi vanno così fedelmente a braccetto nella sua persona.”

La mostra resta aperta al pubblico gratuitamente senza prenotazione ogni giorno dalle ore 11 alle ore 20 eccezione fatta per alcune giornate dove la sala risulta prenotata privatamente. Controllatene la disponibilità allo 040362415 o passate di persona nella nostra sede di Via Oriani, 2.

Inoltre, l’artista si è reso disponibile alla vendita di alcuni dipinti esposti. Non esitate a contattarci QUI per ulteriori informazioni.

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Il Victoria ti regala Antonio Ligabue

Soggiorna almeno 2 notti presso la nostra struttura e avrai la possibilità di accedere gratuitamente alla mostra “Antonio Ligabue” presso il Museo Revoltella di Trieste, il cui accesso sarà compreso all’interno della FVG CARD che ti verrà consegnata in hotel alla tariffa scontata del 50%, previa richiesta in fase di prenotazione, al momento del tuo arrivo.

Questa opzione valida solamente tramite prenotazione diretta, specificando l’adesione a tale offerta al momento della prenotazione stessa.

(Antonio Ligabue, Leopardo nella foresta (1956-1957) Olio su tavola, 54x54cm)

Controlla subito la disponibilità dell’hotel QUI e del Residence Victoria QUI fino al 30 giugno 2024.

  • L’importo comprende la FVG CARD (scopri i vantaggi del possedere la FVG Card QUI)
  • L’ingresso gratuito alla Mostra “Antonio Ligabue” (presso la sala Scarpa del Museo Civico d’Arte Moderna Revoltella) è riservato al solo possessore della FVG card. L’FVG card adulto che verrà presentata in biglietteria garantirà anche l’accesso omaggio a 1 bambino fino ai 12 anni.
  • Le offerte non sono cumulabili tra di loro o con altre presenti per gli stessi periodi.

Controlla QUI le altre iniziative alle quali aderiamo e cosa fare a Trieste.

“Un bès… Dam un bès, uno solo! Che un giorno diventerà tutto splendido. Per me e per voi”. (Tratto dal documentario: “Antonio Ligabue pittore” Raffaele Andreassi, 1962.)

Bruno Barbieri – 4 hotel

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Ciao a tutti!
Abbiamo partecipato al programma 4 hotel di Bruno Barbieri su Sky Italia e siamo ancora sotto l’effetto dell’emozione.
Il quarto episodio della sesta stagione del programma di Sky ha visto la nostra bellissima città come protagonista con un occhio alla Trieste letteraria, il Carso, le osmize e le strade del centro cittadino. A concorrere in gara assieme a noi ci sono stati i colleghi del Urban Hotel Design, del YouMe Design Place Hotel e del Hotel Città di Parenzo.
Grazie a questa fantastica esperienza siamo diventati più uniti come squadra e abbiamo riso come mai prima d’ora!
Questa vittoria è tanto nostra quanto vostra cari Ospiti, siete stati la nostra ispirazione per vincere e sarete sempre la nostra priorità per migliorare di giorno in giorno.
Siamo pronti a regalarvi emozioni uniche in futuro. Grazie di cuore!
Grazie ai nostri collaboratori per aver condiviso questo viaggio indimenticabile insieme a noi, siete preziosi!
Tapezzeria Sponza,
Roberta Polato Tessuti,
Rubelli,
Agenzia Terenzani,
Ama Srl,
AMano,
Tatiana Marchesi Anima&Corpo,
Francesca Pitacco,
Tiziana Zamai,
Laura Franchi
Volete provare anche voi la camera di Bruno? Controllate qui la disponibilità della Suite James Joyce e di tutte le altre stanze apparse durante l’episodio!
Se invece l’episodio non lo avete ancora visto e volete godervi gli scorci della nostra bellissima Trieste, vi consigliamo di fare un salto sul vostro account SkyQ oppure sull’app di Now alla Stagione 6 Episodio 4 di Bruno Barbieri – 4 hotel
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